Sposarsi in primavera: il matrimonio tinta pastello di Angelo e Giulia
Chi sceglie di dire sì nella cornice di un matrimonio in primavera sta optando per la stagione di mezzo della rinascita, perfetta per garantirsi un wedding day né troppo caldo né troppo freddo.
Marzo, aprile e maggio sono i mesi delle fioriture, delle giornate che si allungano, del contatto con la natura che riprende e dei colori tutto attorno.
Si tornano a organizzare ricevimenti all’aperto, il sole bacia gli invitati senza essere invadente come può accadere in estate, gli outfit di sposi e invitati possono giocare tra tessuti che non sono più pesanti ma nemmeno troppo leggeri e i nostri menu sono ricchi di primizie che si abbinano in soluzioni gourmet.
La primavera, insomma, è la stagione dell’Amore per eccellenza, ed è anche quella in cui torna prepotente in desiderio di stare all’aperto, in compagnia, e di partecipare ad eventi esclusivi come un ricevimento di nozze.
Il matrimonio di primavera di Angelo e Giulia con i colori pastello
Le immagini di oggi raccontano le nozze di Angelo e Giulia, che MaggiorDomus Ricevimenti di Padova ha organizzato nello scorso mese di aprile.
Optare per un tema colori pastello, significa davvero azzeccare il mood del periodo, dove tonalità e fresche e luminose sono in perfetto trend e quando il bon-ton è davvero di casa e il romanticismo più delicato dell’anno gli strizza l’occhio.
Intervista ad Angelo e Giulia: come progettare un matrimonio di primavera perfetto?
1. Come avete scelto la data del vostro matrimonio?
Abbiamo sempre desiderato sposarci in primavera, così abbiamo scelto il weekend del 24 aprile per permettere anche agli amici più lontani di raggiungerci.
2. Come avete conosciuto MaggiorDomus?
Abbiamo scoperto MaggiorDomus inizialmente dalle bellissime pagine social, dal blog e successivamente abbiamo contattato questo catering Padova su consiglio di altri fornitori.
3. Quale motivo vi ha convinto che eravamo il partner giusto per le vostre nozze?
Ci hanno colpito molto l’originalità delle proposte, la professionalità con cui siamo stati seguiti fin dall’inizio e i suggerimenti che ci hanno permesso di organizzare al meglio il nostro ricevimento.
4. C’è stato un desiderio particolare che avete richiesto a MaggiorDomus di esaudire?
Abbiamo chiesto di adattare il tipo di servizio alla tensostruttura in cui si è svolto il nostro ricevimento di nozze e abbiamo ricevuto massima flessibilità e disponibilità.
5. Avete seguito un fil rouge per allestimenti, tavole e menu?
Il filo conduttore del nostro ricevimento di matrimonio primaverile sono stati i colori pastello, il tema floreale e la natura, in linea con la stagione.
6. Che tipo di menù avete scelto e perché?
Abbiamo preferito scegliere prodotti di stagione e che conciliassero i territori di provenienza di entrambi, il Friuli e il Veneto.
7. Il piatto più buono che avete degustato?
La seconda portata di carne che si scioglieva in bocca e non da meno la torta: una cheesecake al mango che ci siamo fatti preparare in una seconda occasione!
8. Per quale mise en place avete optato e perché?
Abbiamo scelto una mise en place molto semplice, in linea con lo spirito di festa della giornata, con tovaglioli verdi che richiamassero la natura.
9. Qual è stato il più bel complimento che avete ricevuto per l’organizzazione del vostro matrimonio?
Gli ospiti sono rimasti a bocca aperta per l’effetto complessivo dell’allestimento, hanno apprezzato enormemente la qualità del cibo e l’immensa disponibilità e attenzione del personale.
11. Chi sono tutti i fornitori che hanno contribuito alla realizzazione del vostro matrimonio?
Foto: PHplus – studio fotografico Verona
Fiori: Clorofilla
Allestimento luci e audio: Tondello Tecnologie
Tensostruttura: IdeaWedding
