Sarde in saor
Le sarde in saor (sardèe in saór) sono uno dei piatti più saporiti della cucina veneta che conduce un pesce povero come le sarde all’eccellenza del gusto.
Il saór o savór è un condimento a base di cipolle in agrodolce utilizzato nella cucina veneziana; in particolare era il metodo di conservazione che usavano i pescatori veneziani per tenere il cibo a bordo il più a lungo possibile. C’è anche chi sostiene che la pietanza sia di origine sia ebraico-veneziana, passata poi a tutta la Serenissima.
Oggi vi accompagniamo passo a passo alla realizzazione di questo piatto con la nostra ricetta e nella nostra cucina.
Ingredienti per 4 persone
350 g di sarde
400 g di cipolle bianche
1/2 bicchiere di vino bianco secco
3 cucchiai di aceto bianco
30 g di uvetta
una manciata di pinoli
4 cucchiai di olio di oliva
sale e pepe
Preparazione
1. Far ammorbidire l’uvetta con acqua tiepida. Dopo un po’, scolarla, asciugarla e metterla da parte.
2. Squamare le sarde, pulirle e privarle della testa; togliere la lisca e ricavare dei filetti. Lavarli, asciugarli e salarli leggermente.
3. Dopo aver girato i filetti asciutti nella farina due minuti per lato, farli dorare nell’olio in una padella antiaderente.