Posto al gusto n. 42 – Nozze di mare
Una scelta di allestimento leggera, quasi vacanziera e sale sulla pelle e sugli scampi appena scottati: questo potrebbe essere l’entrée del vostro ricevimento di matrimonio, qualora decideste di dire sì in una location di mare.
I matrimoni organizzati sulla spiaggia e a tema beach capitano con meno frequenza rispetto ad altre tipologie, quasi certamente per tradizioni più o meno locali che culturalmente ne sono un po’ distanti.
Nonostante una richiesta che a livello nazionale stenta a spiccare il volo, per esempio rispetto a una consolidata esperienza d’oltreoceano, senza ombra di dubbio possiamo affermare che le nozze a tema marittimo organizzate negli anni sono state tra i servizi più emozionanti che oggi ricordiamo.
L’unica etichetta presente che ci torna alla mente è stata quella da staccare dal pareo di Franco, comprato per l’occasione di una cucina a vista allestita direttamente sulla sabbia. Per tutto il resto, infatti, le regole del gioco sono state dettate dalla spontaneità e da una raffinatezza rara, impalpabile e in grado di generarsi quasi da sola.
Il pesce può diventare il protagonista del banchetto, ma non obbligatoriamente: anche menu a sola base vegetariana o scelte miste carne/pesce su base raw si prestano ad accompagnare questo genere di evento in tutta facilità.
Abbiamo visto spose arrivare scalze all’altare, padri senza cravatte e bouquet senza fiori altrettanto belli grazie ad appena dieci conchiglie scelte.
Abbiamo adagiato tovaglie fluttuanti come onde, collocato lanterne vicino alla riva che ancora oggi, a distanza di tempo, talvolta lasciano cadere un granello di sabbia dentro a qualche camion.
E abbiamo lavorato con la brezza di mare sulla faccia, respirando la salsedine e affettando torte nuziali su pontili di legno, ancora tiepidi per il sole del giorno da poco finito.
Organizzare le vostre nozze di mare è un lusso del cuore per voi, tanto quanto è un tuffo dell’anima per noi, marinai scelti a condurre il vostro giorno più importante.
Lasciatevi inondare dalla bellezza dell’insolito.