Matrimonio primavera: la favola moderna del wedding day Padova di Francesco e Giada
Oggi raccontiamo un matrimonio primavera bellissimo, quello di Francesco e Giada che hanno detto sì nella stagione più vitale e colorata dell’anno.
“Wedding reportage” è la nostra rubrica del matrimonio frutto della collaborazione con le coppie a cui abbiamo curato il ricevimento di nozze.
6 nostre domande e 6 risposte di alcuni sposi che si sono affidati a MaggiorDomus Ricevimenti.
L’idea di questa rubrica è nata non solo dalla voglia di raccontare nel dettaglio quello che facciamo, ma anche dall’istinto di provare a rendere immortale ciò che è stato meraviglioso.
Il matrimonio di primavera di Francesco e Giada è stato organizzato sia nei momenti food and beverage, sia negli allestimenti e nell’architettura della funzione civile.
Sposarsi in primavera stuzzica la creatività delle donne dell’atelier eventi di MaggiorDomus catering!
Ph. Credit: Antonio Rasi Caldogno
1. Perché avete scelto di affidare il ricevimento del vostro matrimonio a MaggiorDomus Ricevimenti?
Abbiamo scelto prima la location del banqueting, per il nostro matrimonio primavera, e all’inizio non avevamo le idee chiare sulla scelta del fornitore principale, il catering appunto.
Ci siamo fatti consigliare da più persone e fornitori, poi, appena abbiamo incontrato Letizia e Riccardo, siamo stati colpiti dalla professionalità con cui ci hanno accolti e abbiamo deciso all’istante che sarebbero stati loro a coccolarci durante il nostro giorno di festa.
2. Il vostro matrimonio primavera è stato organizzato seguendo un particolare tema? Quale? Se la risposta è no, a posteriori che titolo dareste alla vostra giornata?
No, per noi l’importante era che tutto fosse semplice ma non banale, elegante e confortevole, così da mettere a proprio agio i nostri ospiti circondandoli della bellezza della location Frassanelle in primavera e appagando il loro palato di prelibatezze!
A posteriori, il tema matrimonio del nostro sì potrebbe essere “una favola moderna”.
3. Se il vostro matrimonio fosse una città, che città sarebbe e perché.
Assolutamente Kyoto, antica capitale del Giappone. Solenne ed allo stesso tempo vivace, al passo con i tempi pur mantenendo un’autenticità ormai perduta nel resto del paese, romantica ma mai stucchevole. Ci viene in mente anche la fioritura dei ciliegi giapponese, immagine mentale perfetta per un matrimonio primavera!
4. Tre aggettivi per descrivere, oggi, il giorno del vostro matrimonio di primavera.
Sincero, divertente ed emozionante.
5. Il dettaglio che non vi aspettavate e che vi ha colpito positivamente.
A livello emozionale, tutto l’amore con cui ci hanno circondato le nostre famiglie e gli amici.
A livello organizzativo, logistico e di allestimento, Letizia si è superata con la creazione della confettata e dell’open bar per la sera, perfettamente inseriti nel mood di un matrimonio primavera, classici ed eleganti ma con un tocco di colore e originalità.
6. Qual è stato il piatto che avete preferito.
Siamo indecisi fra il risotto agrumi e filetti di Parma e la tagliata di angus beef alla Robespierre con sauté di spinacine e pecorino alla cenere: entrambi meravigliosi!
Una menzione d’onore al buffet di apertura che ha fatto la gioia di tutti gli ospiti.