Food and beverage manager: intervista a Roberto Terrassan, il direttore d’orchestra degli eventi MaggiorDomus
Roberto Terrassan è il food and beverage manager di MaggiorDomus, vale a dire colui che orchestra tutti gli eventi in corso d’opera.
È il braccio destro della direzione, il professionista che ha totale responsabilità di conduzione e pianificazione di ogni servizio di ristorazione, dall’organizzazione all’allestimento operativo, fino alla cura degli standard di qualità.
Ogni tanto pubblichiamo una nuova intervista di qualcuno del nostro staff perché le aziende sono fatte di persone e leggere quello che le persone hanno da dire o le loro esperienze è il modo più vero e diretto per conoscere quella stessa realtà professionale.
1. Ciao Roberto. Qual è il tuo ruolo all’interno di MaggiorDomus Ricevimenti?
All’interno dell’azienda svolgo due ruoli, apparentemente distinti ma intimamente correlati, perché sono sia il responsabile degli eventi in fase di svolgimento, sia della gestione del magazzino.
Precisamente, quindi, seguo che lo svolgimento del servizio, dell’allestimento e della preparazione, nonché il coordinamento esterno del personale, avvengano secondo gli standard aziendali.
Quando non presenzio ai servizi esterni, ho il compito di organizzare e predisporre il materiale del magazzino, sia per ogni singolo ricevimento, sia nella sua catalogazione e collocazione in sede.
Questa figura è definita come food and beverage manager, che per molti è l’evoluzione del maître. Per me è la figura di chi tutto vede e predispone la progettazione precedente.
2. Che tipo di esperienza professionale ti ha portato ad essere oggi uno dei punti di riferimento di questa azienda?
L’alta ristorazione fa parte della mia vita da sempre, fin dalle prime scelte di indirizzo scolastico. Ho frequentato la scuola alberghiera e dopo il diploma ho lavorato sia in Italia, sia all’estero in ambito hotellerie e food and beverage hotellerie, occasioni che mi hanno permesso di maturare una grande esperienza nel settore, nonché conoscenze a livello internazionale.
3. Qual è l’aspetto di questa azienda che apprezzi così tanto da averti convinto a mettere le radici qui?
Innovazione e continua ricerca di una cucina gourmet, proposta e offerta con un taglio sempre unico, mi convincono ogni giorno che si può gustare con gli occhi, la bocca ma anche e soprattutto con il cuore.
In questa azienda, un food and beverage manager non si può annoiare perché le novità, la fantasia e la voglia di crescere si respirano mescolati ai profumi di cucina!
4. Qual è il momento che più ami vivere di un grande evento?
5. Racconta il lato più creativo del tuo lavoro.
Queste due domande le posso riassumere dicendo che la possibilità di creare allestimenti sempre diversi, concretizzando i desideri dei singoli clienti, non ha prezzo.
Osservare i loro sguardi quando capiscono che ciò che hanno fino a quell’istante solo immaginato è diventato concreto è ciò che più mi piace e mi soddisfa. Il momento che mi piace di più è questo: quello del sogno che diventa realtà.
6. Qual è il segreto perché un banqueting possa definirsi quality catering?
Un servizio eccellente è un servizio interpretato, mai replicato.
Standardizzare il meno possibile e allestire con originalità ad personam, anche per lo stesso piatto o la medesima location, è il segreto dell’eccellenza. E questo lo permettono solo la ricerca continua e la predisposizione alle persone, professionale e umana.
7. Cosa trova un cliente in MaggiorDomus che non ha trovato in altre realtà aziendali simili?
Quello che un cliente può trovare da noi è un’offerta di prodotti di alta qualità sempre diversificata. Menu innovativi, mai uguali a sé stessi, personalizzazione massima che si esprime sia per location e stagionalità differenti, sia per esigenze diverse.
8. Un evento che porti nel cuore più di tutti gli altri.
Ogni evento ha qualcosa di nuovo, un dettaglio, un particolare unico che generano un ricordo, ed è questo il bello del mio lavoro.
Ogni ricevimento è studiato nel macro e nel micro. Per esempio, suggerire una location insolita e creare l’atmosfera esatta per quel giorno. Mi viene in mente un matrimonio che si festeggia in un tendone da circo o uno vissuto in barca.
9. Descriviti in tre parole.
Esigente, preciso e disponibile
10. Tre parole per definire MaggiorDomus
Professionalità, Ricerca, Creatività
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