Dicembre screziato di rosso
E così, è arrivato dicembre.
Dicembre di cucine vaporose, di carni e di spezie, di nastri e di luci.
Dicembre che stimola la creatività, che fa squillare i telefoni, organizzare le agende, coccolare i pini.
Dicembre che, prima di tutto, è Natale.
Natale che ogni anno vogliamo conquistare, mai stancare, stupire e circuire con stili sempre nuovi che però mai perdano il sapore del vecchio e l’odore della tradizione.
A Natale ci diverte sperimentare un ingrediente, valorizzare un corridoio, rendere protagonisti oggetti e sfumature che, su rami verdi, pochi hanno osato collocare o anche solo ipotizzare.
Eppure…
Eppure, e ad ammetterlo un poco arrossiamo,
del colore della fiamma il fascino sempre subiamo,
che si nasconda nella piega di un tovagliolo,
di una cipolla o di un crudo e scuro fagiolo.
Un calice che vuole respirare, una candela che non è mai stanca di illuminare…
rosso sarà anche questo Natale che abbiamo appena iniziato a colorare.