Confettate, lollipop bag e alzate in fiore: new rococò style
Ville ai confini della laguna veneziana e coppie ai confini della classe contemporanea che ispirano a voltarsi un po’ indietro, a girare lo sguardo in un’altra epoca per prenderne il meglio e aggiornarlo.
Confettate. Di quelle che restano negli occhi, nelle tasche, sul palato e negli schermi dei telefoni che scattano.
L’istinto è stato uno di quelli assoluti, implacabili: costruire un buffet di dolciumi e confetti del terzo millennio su base Rococò. Se quello del Settecento era sorto come evoluzione del tardo barocco e si distingueva per la grande raffinatezza, la sfarzosità delle forme e i lievi arabeschi floreali, quello di MaggiorDomus è alleggerito, più etereo, meno altisonante, comunque elegante.
Depurato da elementi come conchiglie, pietre e rocce sullo sfondo, il new Rococò style pensato per i nostri ricevimenti è supportato da materiali trasparenti, come cristallo o vetro, si confonde nelle tonalità pastello dell’insieme ed è in grado di erigersi in un attimo a pop art spontanea di forme e colori dal netto stacco e dal forte impatto: quelle dei dolciumi variopinti e dei nastri verticali, delle sagome moderne e dei font descrittivi mai casuali.
Momenti di chiusura di un matrimonio che sanno regalare emozioni sul finale, che arredano, che sigillano, che sono il buon augurio inatteso e donano qualche momento di estasi in più.
Oltre la soglia del tempo, dell’atteso, dello sperato. Sogni di fiori, felicità protratte e zucchero dappertutto.
Blog a cura di ubiquechic.