Come allestire una sfilata di moda: evento fashion a Bologna
Come allestire una sfilata di moda diversa da qualsiasi altro evento fashion sia stato già costruito è il primo pensiero di chi si appresta a prendersi cura di un evento di questo tipo.
Come allestire una sfilata di moda diversa da qualsiasi altro evento fashion sia stato già costruito è il primo pensiero di chi si appresta a prendersi cura di un evento di questo tipo.
Come allestire una sfilata di moda di Giovanna Gugliemi, poi, è tutta un’altra storia ancora, ogni anno sempre nuova.
La scorsa settimana, a Bologna, abbiamo partecipato alla realizzazione della sfilata-evento delle ultime creazioni di Giovanna, intitolata “Una stella tra le stelle” e svoltasi presso lo "STUDIO40”, un open space ex deposito di ferro ed ingranaggi.
Giovanna Guglielmi è da sempre una personalità creativa e innovativa nel campo della moda, un’artigiana dei tessuti visionaria, oltre che una stilista, come lei stessa ama definirsi. Come allestire una sfilata di moda, quindi, che fosse in grado di stupire anche una sensibilità originale come quella di Giovanna?
Si inizia sempre con il prendere informazioni sul tipo di collezione che la cliente presenterà e sul messaggio che vorrà inviare attraverso le sue creazioni. Giovanna è un’artista vivace, con un punto di vista sempre proiettato in avanti, ma con un’anima indubbiamente vintage.
Ecco, allora, che fondere questi due aspetti è stato il primo passo per interpretare l’insieme della sua opera e affiancarsi al suo evento fashion in maniera adeguata, quasi a incastro.
L’esito? Un concept buffet dal piglio contemporaneo e allo stesso tempo intriso di un pathos dal sapore più antico.
Optare per un tavolo a scacchi e in posizione centrale è stato illuminate per evocare a chiare lettere la volubilità della moda e la sua attitudine al gioco; al divertimento che si può provare vestendo un capo giusto, uno come quelli di Giovanna, propensi al buonumore e leggeri al portamento.
La scelta del menu, poi, è l’altra grande decisione da prendere quando ti domandi come allestire una sfilata di moda che calzi perfettamente le esigenze artistiche di un cliente.
Così, anche il menu è stato stilato cercando un’interpretazione easy chic e, allo stesso tempo, da qualche parte classica. Una crostata di confettura gigante e chiusa a pacchetto regalo con la glassa ci è sembrata una proposta adeguata in questo senso. Una ricetta della tradizione trasformata in maniera briosa e inaspettata.
E poi candele, tante candele, che sempre uniscono i confini delle dimensioni presenti in uno stesso ambiente, o in una stessa idea, perché fondono le differenti atmosfere nella luce.
Infine, in certe situazioni a metà strada tra il glam e il retrò, non può mancare un tocco di vegetazione. L’elemento botanico è un altro trait d’union capace non solo di arredare ma anche di unificare. Che siano fiori o verde soltanto è come sempre il concept dell’evento a decretarlo.
Per Giovanna Guglielmi si avvicina il Natale, e il verde pino era quella scelta perfetta e obbligata per chi lega la tradizione all’essenziale nella sua poetica di stile quotidiano.